Collana: Narrativa
Autore: Giorgio Manganelli
Pagine: 220
Uscita: Marzo 2015
Formato: Classico
Isbn: 9788894050813
Prezzo: € 13,00
In questo volume si raccolgono, gli scritti dedicati al fantastico, agli UFO, alla fiaba, alla fantascienza, all'elettronica, agli automi, a tutto quello che secondo l'autore costituisce il territorio del mito moderno.
L'idea del futuro, come l'idea del telefono o dell'astrologia, gli suscitano una molteplicità di considerazioni e riflessioni che prendono la forma della chiacchiera o della satira e lo sollecitano a discorrere dell'uomo tecnologico come di un essere che è insoddisfatto del "reale". Per Manganelli la "facoltà mitologica" dell'uomo è un dato certo: l'arte e la scienza ne sono la dimostrazione.
«Se è vero – e credo che nessuno possa metterlo in dubbio – che Manganelli è un cultore, se non un creatore, di ‘miti’, come meravigliarsi se a un certo punto ha sostituito agli dèi e al loro mondo – a miti come l’amore e l’inferno – un mondo molto più tecnologico e ‘futurista’?».
Lietta Manganelli
Giorgio Manganelli (Milano 1922 – Roma 1990) è stato uno scrittore, traduttore, giornalista, critico letterario italiano, nonché uno dei teorici più coerenti della neoavanguardia. Nel 1964 pubblica Hilarotragoedia, che trasformerà “il miope professore di inglese in un genio”. Nel 1977 pubblica Pinocchio libro parallelo, rilettura e non solo del Pinocchio di Collodi: in particolare “lettura” di tutto quello che è scritto “negli spazi bianchi”. Con Centuria, cento “romanzi lunghi una pagina”, conquista una visibilità mai avuta prima. Tra le altre pubblicazioni ricordiamo: Agli Dei ulteriori, Sconclusione, Amore, Salons.