Collana: Vita Vitae
Autore: Angiolo Marroni
A cura di: Stefano Liburdi
Pagine: 120
Uscita: Ottobre 2015
Formato: Classico
Isbn: 9788899423384
Prezzo: € 12,00
«Mi sono dimenticata come ci si cammina!» Mi guarda, poi china lo sguardo verso le scarpe lucide e con il mento indica i tacchi a spillo.
È bella Monica nel suo primo giorno da donna libera, anche se solo per poco. Un permesso di qualche giorno. Esce oggi dopo anni e anni di reclusione nel carcere di Rebibbia. Il magistrato di sorveglianza l'ha affidata a me che sono il Garante dei diritti dei detenuti.
«Angiolo, grazie!» mi dice commossa dandomi un bacio sulla guancia.
«Va, e goditi questi giorni e non fare cazzate. Ci vediamo la settimana prossima».
So che non mi tradirà mai. Fa caldo, troppo caldo per un'estate appena al principio. Mi fermo in un chiosco fresco e accogliente, ordino una bottiglietta d'acqua e una granita, seduto al tavolino vista mare. Magari riesco a scorgere anche il traghetto di Monica.
Mi ritrovo così davanti al mio adorato mare di Napoli, dove tutto è iniziato.
Nato a Napoli nel 1931, Angiolo Marroni, avvocato, figura storica della sinistra italiana ha ricoperto ruoli importanti tra i quali Vice Presidente dell’Alleanza dei contadini nazionale, Vicepresidente e Assessore al Bilancio della Provincia di Roma e della Regione Lazio. Ha fondato l’Istituto del Garante Dei Diritti dei Detenuti nel 2003 del quale ha ricoperto il ruolo fino al marzo del 2015.