Alla Libreria Il Mattone via Bresadola 12/14 Roma, abbiamo preso:
Filosofia del graphic design a cura di Riccardo Falcinelli, Einaudi Editore
La prima antologia in lingua italiana che raccoglie le idee, le visioni, i manifesti di alcuni dei maggiori protagonisti della grafica del Novecento: artisti, designer e tipografi che si sono dedicati alla riflessione critica dall’interno del proprio mestiere, arrivando ad anticipare molti degli aspetti del mondo attuale. Lissitzky che, un secolo fa, già prefigura un’elettrobiblioteca; Moholy-Nagy che profetizza un libro di scuola simile a un magazine illustrato; Otto Neurath che pone le basi per l’infografica con cui ci orientiamo ovunque; Muriel Cooper che negli anni Ottanta intravede nel computer virtú e pericoli del telelavoro. Quaranta testi – la maggior parte mai tradotti prima – che tracciano i contorni di una disciplina proteiforme e definiscono gli snodi di un dibattito articolato: qual è il potere del graphic design nella società di massa? Si tratta di un servizio o di un’opera di ingegno? E chi guarda la grafica è un utente consapevole o un mero consumatore?
Riccardo Falcinelli (1973) è uno dei piú apprezzati graphic designer italiani. Insegna Psicologia della percezione presso la facoltà di Design ISIA di Roma. Nel 2011 ha pubblicato con Stampa Alternativa & Graffiti Guardare. Pensare. Progettare. Neuroscienze per il design. Per Einaudi Stile Libero ha pubblicato Critica portatile al visual design (2014), Cromorama (2017), Figure (2020) e ha curato Filosofia del graphic design (2022). Suo è l'attuale progetto grafico di Einaudi Stile Libero.